Tu la finestra illuminata miri

Tu la finestra illuminata miri
Speranzosa in attesa, cuore dolce,
Che la tua libertà ora sparisca
Per una schiavitù tanto sognata.

Non più libera, tu, ma prigioniera,
Tanto tenera e bella come sei,
Sogni di viver in un dì remoto
Tra cari abbracci e baci appassionati.

La luce ad osservare passi il tempo,
Chiusa sta la finestra, niente scampo!
Adesso non lì dentro è l’obiettivo.

Pensieri vagan nel buio universo,
Cercando sicurezza in uno sguardo
E in quei ricordi che t’hanno creata.



qsta è mia.. so ke nn è al livello dei grandi postati nella sezione ma la lascio cmq.. xk cmq da una base bisogna partire sempre (--> sn un patetico sbruffone) xD..qsta risale a un anno fa, 2006/2007 circa..cmq nn è brutta..

sperando possiate apprezzarla..

ciaciao

Il titolo?

nn c'è..il primo verso è il titolo..

Uhm come mai la scelta di non dare un titolo? Io glieli ho sempre dati,trovo che si completi di più il senso che vogliamo dare ai nostri versi...

dipende credo..qualcuno mette il titolo per completare..altri mettono il titolo senza del quale la poesia nn la capisci, o capisci tutt'altra cosa..io non ci penso neppure al titolo..non è necessario xD

Uhm io invece penso che sia sempre un'ottima "guida",del resto è proprio la Poesia il genere che fa fare più scintille all'ermeneutica!
Perchè davvero,io trovo che non ci sia nulla di più personale e fraintendibile di una poesia...e a darmi ragione fu il fatto che vinsi il primo premio di un concorso di poesia tra tutti i licei e scuole superiori di torino e provincia perchè fraintesero il senso di una poesia che avevo scritto eheheheeh

spettacolo!! poi t sei spiegata? xD